Edizione speciale del Nuovo Anno Biblico
Porzione della Torà VAYIKRA – Vayikra (Levitico) 1:1-5:26(6:7). Haftara: Isaia 43:21-44:23
In ogni provincia e in ogni città, dovunque giungeva l’ordine del re e il suo decreto, c’era per i Giudei gioia e allegrezza, banchetti e giorni lieti. E molti appartenenti ai popoli del paese si fecero Giudei, perché il terrore dei Giudei era caduto su di loro. Ester 8:17
Shabbat shalom carissimi!
Nel 325 d.C., l’imperatore Costantino scrisse quanto segue nel Concilio di Nicea:
Quando è sorta la questione relativa alla sacra festa della Pasqua, si è pensato universalmente che sarebbe stato conveniente che tutti tenessero la festa in un unico giorno; perché cosa potrebbe essere più bello e più desiderabile che vedere questa festa, attraverso la quale riceviamo la speranza dell’immortalità, celebrata da tutti di comune accordo e nello stesso modo? Fu dichiarato particolarmente indegno per questa, la più santa delle feste, seguire le usanze (il calcolo) dei Giudei, che si erano sporcati le mani con il più spaventoso dei crimini e la cui mente era accecata. Rifiutando la loro usanza, potremo trasmettere ai nostri discendenti il modo legittimo di
di celebrare la Pasqua, che abbiamo osservato fin dal tempo della passione del Salvatore (secondo il giorno della settimana).
Non dobbiamo quindi avere nulla in comune con i Giudei, perché il Salvatore ci ha mostrato un’altra via; il nostro culto segue un corso più legittimo e più conveniente (l’ordine dei giorni della settimana). E di conseguenza, adottando unanimemente questa modalità, desideriamo, fratelli carissimi, separarci dalla detestabile compagnia dei Giudei. Infatti, è veramente vergognoso per noi sentirli vantarsi che senza la loro guida non potremmo celebrare questa festa. Come possono essere nel giusto, loro che, dopo la morte del Salvatore, non sono più guidati dalla ragione, ma dalla violenza selvaggia, come la loro illusione li spinge a fare? Non possiedono la verità in questa questione pasquale, perché nella loro cecità e ripugnanza per ogni miglioramento, celebrano spesso due Pasque nello stesso anno. Non potremmo imitare coloro che sono apertamente in errore.
Ma anche se così non fosse, sarebbe comunque vostro dovere non macchiare la vostra anima comunicando con gente così malvagia (i Giudei). Dovete considerare non solo che il numero delle chiese in queste province è maggioritario, ma anche che è giusto esigere ciò che la nostra ragione approva e che non dobbiamo avere nulla in comune con i Giudei.
(Dalla lettera dell’imperatore Costantino a tutti coloro che non erano presenti al Concilio di Nicea, che si trova in Eusebio, Vita Const. Lib III 18-20
Questo fu messo in atto come legge cristiana che ha influenzato e condiziona il Corpo del Messia fino ad oggi. Essa diede il permesso agli Angeli Caduti degli antichi dei di Ishtar e Baal di venire a possedere la Chiesa di allora. Questo ha portato gradualmente la Chiesa nei secoli bui. Purtroppo, molti ministri di oggi sanno che la Pasqua è una celebrazione di Ishtar e non informano i loro elettori, in modo che le porte aperte al nemico possano essere finalmente chiuse.
Così dice il Signore, l’Eterno: «Ecco, io sono contro i pastori; chiederò loro conto delle mie pecore e li farò smettere dal pascere le pecore. I pastori non pasceranno piú se stessi, perché strapperò le mie pecore dalla loro bocca e non saranno piú il loro pasto». Poiché così dice il Signore, l’Eterno: «Ecco, io stesso andrò in cerca delle mie pecore e ne avrò cura. Ezechiele 34:10-11
La Pasqua non ha nulla a che fare con la risurrezione del Messia, né il momento, né il nome, né le tradizioni pagane, tra cui le uova di Pasqua o i coniglietti. Sono tutti punti di contatto che permettono a Satana di avere una presa sul Corpo del Messia. Questi giorni sono giorni di molto male, e molto sta tremando; dobbiamo purificarci da tutte queste tradizioni pagane per essere unti, potenziati e rimanere saldi di fronte all’assalto di oggi. Le celebrazioni di origine pagana non ci aiutano, ci rendono deboli e scontentano il Santo Dio di Israele, che non le ha istituite. Proprio questo argomento sarà determinante per la nostra condizione spirituale nei prossimi giorni.
Allora Elia si avvicinò a tutto il popolo e disse: «Fino a quando tentennerete fra due opinioni? Se l’Eterno è DIO, seguitelo; ma se invece lo è Baal, seguite lui». Il popolo non rispose parola. 1 Re 18:21
Vi prego di comprendere che sono favorevole a celebrare la risurrezione del Messia durante la sua giusta stagione della Pasqua e dei “Primi Frutti”. Ma Egli non è risorto dai morti a Pasqua, bensì durante la festa della Pesach – Pane Azzimo – Primi Frutti. La Pasqua è ispirata alla dea della fertilità Ishtar, che è anche Venere e Semiramide, quindi le uova di Pasqua e le tradizioni dei coniglietti. Inoltre, divorziando dalle radici ebraiche del Vangelo, il Concilio di Nicea spinse i credenti gentili verso un palese antisemitismo, un odio nei confronti del popolo ebraico e di tutto ciò che esso considerava tale, compreso il nome del Messia Yeshua che era vietato pronunciare. Questo antisemitismo, in forma palese o nascosta, vive ancora all’interno del cristianesimo.
O Eterno, mia forza, mia fortezza, e mio rifugio nel giorno dell’avversità, a te verranno le nazioni dalle estremità della terra e diranno: «I nostri padri hanno ereditato soltanto menzogne, vanità e cose che non giovano a nulla». Geremia 16:19
È arrivato il momento della definizione. Continueremo a divorziare dal Vangelo originale uscito da Sion praticando tempi e tradizioni presi in prestito da Roma e Babilonia? Oppure umilieremo finalmente i nostri cuori per pentircene, visto che abbiamo offeso l’Onnipotente amando le nostre tradizioni più della Verità, più di Lui?
Trascurando infatti il comandamento di Dio, vi attenete alla tradizione degli uomini. Marco 7:8
Ci alzeremo come Ester per ricordare chi siamo? Una sposa che ha bisogno di essere innestata nell’antico ulivo di Israele e non una pagana cristiana romana attraverso tutte queste tradizioni che offendono il Dio Altissimo? Mentre scegliamo chi servire, gli angeli caduti e gli antichi dei attraverso le nostre tradizioni o il Dio di Israele, saremo vestiti come dei reali per presentarci davanti al Re. Allora ci batteremo e prevarremo contro il flagrante antisemitismo di quest’epoca che sta portando maledizioni indicibili alle nostre nazioni.
Poiché l’Eterno è adirato contro tutte le nazioni, è sdegnato contro tutti i loro eserciti, egli le vota allo sterminio, le abbandona al massacro. Poiché è il giorno della vendetta dell’Eterno, l’anno della retribuzione per la causa di Sion. Isaia 34:2, 8
Scegliendo la verità e la purezza rispetto alla tradizione, prevarremo contro i piani e i dispositivi di satana per distruggere l’umanità e risplenderemo come luci in mezzo alle tenebre.
Quelli che hanno sapienza risplenderanno come lo splendore del firmamento e quelli che avranno condotti molti alla giustizia, risplenderanno come le stelle per sempre. Daniele 12:3
RICHIESTA IMPORTANTE:
Siete stati benedetti da questi insegnamenti? Vorresti servire YHVH donando un po’ del tuo tempo al nostro ministero traducendo questi insegnamenti dall’inglese all’italiano? Rispondete a questa chiamata divina a servire gli Elohim di Israele.
Se lo Spirito Santo vi spinge a rispondere a questo invito, scriveteci all’indirizzo info@kad-esh.org
Felice e benedetto nuovo anno biblico del mese di Aviv, mentre ci prepariamo a entrare nella stagione della Pasqua ebraica.
I vostri mentori e amici israeliani,
L’arcivescovo Dominiquae e il rabbino Baruch Bierman
Per amore di Sion non tacerò. Isaia 62:1
Per inviare le offerte e i primi frutti del nuovo anno biblico:
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Testo originale: Inglese
Tradotto da www.deepL.com