Porzione della Torá VAYERA – B’Reisheet (Genesi) 18:1-22:24, Haftara: 2 Re 4:1-37
Ma noi abbiamo questo tesoro in vasi di terra, affinché questa grande potenza sia attribuita a Dio e non a noi. 2 Corinzi 4:7
Shabbat shalom carissimi!
Durante il tempo della nostra vita non arriveremo mai a un punto nel quale non avremo più bisogno della Grazia! Ho scoperto che la maggioranza delle persone si trova in una posizione di deficit quando si tratta di dover perdonare sé stessi o di perdonare gli altri e a volte (anche se può sembrare strano) di dover perdonare YHVH (Dio)!
Un dato abbastanza interessante è che spesso le persone falliscono nell’area del perdono sia nel darlo che nel riceverlo! Anche la persona più giusta e santa fra di noi deve far attenzione riguardo questo concetto del perdono!
Chi conosce i suoi errori? Purificami da quelli che mi sono occulti. Salmi 19:12
La Parola ci istruisce che nello stesso modo con il quale giudicheremo gli altri così saremo giudicati noi! Yeshua ci istruisce a rimanere umili tutti i giorni della nostra vita sapendo che tutti noi erriamo in molti modi! Io preferisco estendere grazia e perdono al mio più accanito nemico, così che quando io avrò bisogno di grazia e perdono non ne “sarò esclusa”!
Non giudicate, affinché non siate giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate, sarete giudicati; e con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi. Matteo 7:1-2
Sebbene l’amore di Dio (Elohim) è in condizionale, nondimeno Egli richiede ubbidienza alla Sua Parola e ai suoi Principi. È sorprendente come Egli relazioni il nostro proprio perdono a quanto noi siamo disposti a perdonare gli altri, se noi perdoniamo ci sarà perdonato altrimenti non sarà possibile!
Perché se voi perdonate agli uomini le loro colpe, il Padre vostro celeste perdonerà anche a voi, ma se voi non perdonate agli uomini, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe. Matteo 6:14-15
Il tormento che si insinua in una persona che non perdona si ripercuote nella mente e nel fisico! Infatti, la mancanza di perdono ci fa ammalare nella mente e nel corpo! Fra tutti i Comandamenti di Dio (Yah), il Comandamento del Perdono, che è un Comandamento d’Amore, ed è il più importante!
Non giudicate, affinché non sarete giudicati, non condannate e non sarete condannati, perdonate e vi sarà perdonato. Date e vi sarà dato, vi sarà versata in seno buona misura, pigiata scossa e traboccante, perché con la misura con cui misurate sarà misurato a voi. Luca 6:37-38
Se siamo misericordiosi e perdoniamo, esperimenteremo misericordia, ma se siamo pronti al giudizio saremo nello stesso modo giudicati!
Tu ti mostri misericordioso verso chi è misericordioso, integro verso l’uomo integro. 2 Samuele 22:26
Il Perdono non Condona il Peccato
Nello stesso modo in cui YHVH non condonò il peccato anzi piuttosto lo inchiodò sul legno attraverso Suo Figlio, così quando noi perdoniamo, effettivamente è come se stessimo imitando Lui.
Egli ha portato i nostri peccati nel Suo corpo, sul legno della croce, affinché morti al peccato, vivessimo per la giustizia, e mediante le Sue lividure siete stati guariti. 1 Pietro 2:24
Yeshua disse: Perdonali perché non sanno quel che fanno! Egli non giudicò i Suoi esecutori Romani!
Yeshua disse: “Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno.” Poi divisero le sue vesti tirandole a sorte. Luca 23:34
La Parola di Dio (Yah) dice: La Vendetta è mia, Io darò la retribuzione, ma dice anche: non lasciarti vincere dal male ma vinci il male con il bene!
Non fate le vostre vendette cari miei, ma cedete il posto all’ira di Dio, poiché sta scritto, “A me la vendetta, Io darò la retribuzione” dice il Signore. Romani 12:19
In qualche modo il perdono ha la forza di smantellare il peccato. Generalmente anche le persone più dure si sciolgono quando gli viene offerto il perdono! Comunque, in ogni caso il giudizio appartiene a YHVH ma noi possiamo gridare giustizia per ogni causa giusta e santa. Però quando lo facciamo dobbiamo assicurarci che non stiamo alimentando un’attitudine carnale egoistica, orgogliosa in cui affiora una radice d’amarezza!
Vigilando bene che nessuno resti privo della grazia di Dio; che nessuna radice velenosa venga fuori a darvi molestia. Ebrei 12:15
Se crediamo di aver subito un torto e c’è bisogno che giustizia sia fatta, allora dobbiamo gridare a Dio con un cuore puro che sia in linea con lo Spirito Santo in noi! È lo Spirito Santo che ci sta guidando a gridare perché la giustizia si compi o è la nostra propria rabbia, orgoglio e amarezza?
Adiratevi e non peccate, il sole non tramonti sopra la vostra ira. Efesini 4:26
Perdonate voi stessi
La forma più evidente del proprio orgoglio e della propria auto giustizia è quando pensiamo che noi siamo buoni per i nostri stessi meriti! Quando alimentiamo questo orgoglio pernicioso, avremo difficoltà a perdonare noi stessi quando sbagliamo! Questo atteggiamento produce tristezza in noi e in coloro che ci sono vicini! Mi posso immaginare Dio (Yah) che arriccia il Suo Naso Reale e dice: Uh questo mi puzza!
Anzi Egli ci accorda una grazia maggiore, perciò, la Scrittura dice: “Dio resiste ai superbi ma da grazia agli umili.” Ya’akov (Giacomo) 4:6
Quando preghiamo per la guarigione noi diciamo che il perdono è la chiave per la guarigione! A volte la gente ci dice che hanno perdonato gli altri ma non loro stessi! Però quando lo fanno molti guariscono miracolosamente nel corpo e nella mente!
La più grande forma d’orgoglio è non perdonare e specialmente quando non perdoniamo noi stessi!
Yeshua dice di perdonare nostro fratello che si pente 70 volte 7! Egli dice che dobbiamo amare il nostro prossimo come noi stessi, allora non dovremmo noi perdonare noi stessi anche 70 volte 7?
Allora Pietro si avvicinò e gli disse: “Signore, quante volte perdonerò mio fratello se pecca contro di me? Fino a sette volte?” E Yeshua’ a lui: “Non ti dico fino a sette volte ma fino a settanta volte sette.” Matteo 18:21-22
Se Egli ci dice di perdonare i nostri fratelli non pensate che Egli ci perdonerà tutte le volte che noi ne avremo bisogno se pur ci adoperiamo a camminare in rettitudine davanti a Lui?
Peccato ostinato porta a giudizio
Naturalmente se perseveriamo in un peccato in maniera ostinata e Lo offendiamo di proposito, allora dobbiamo aspettarci il giudizio!
Infatti, se persistiamo nel peccare volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della Verità, non rimane più alcun sacrificio per i peccati, ma una terribile attesa del giudizio e l’ardore di un fuoco che divorerà i ribelli. Chi trasgredisce la legge di Mosè viene messo a morte senza pietà sulla parola di due o tre testimoni: Di quale peggior castigo, a vostro parere, sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figlio di Dio e avrà considerato profano il sangue del Patto con il quale è stato santificato e avrà disprezzato lo Spirito della grazia? Noi conosciamo, infatti, Colui che ha detto: A me appartiene la vendetta! Io darò la retribuzione! E ancora: Il Signore giudicherà il suo popolo! È terribile cadere nelle mani del Dio vivente. Ebrei 10: 26-31
Il Rifiuto del perdono e l’amarezza conducono ad ulteriori peccati!
Molti peccati d’immoralità e violenza sono preceduti dall’aver alimentato una radice amara di giudizio!
Impegnatevi a cercare la pace con tutti e la santificazione senza la quale nessuno vedrà il Signore; vigilando bene che nessuno resti privo della grazia di Dio; che nessuna radice velenosa venga fuori a darvi molestia e molti di voi ne siano contagiati; che nessuno sia fornicatore, o profano, come Esaù che per una sola pietanza vendette la sua primogenitura. Infatti, sapete che anche più tardi, quando volle eredare la benedizione, fu respinto, sebbene la richiedesse con lacrime, perché non ci fu ravvedimento. Ebrei 12:14-17
Una radice di amarezza conduce all’immoralità e l’immoralità al giudizio! Se noi manteniamo i nostri cuori liberi da ogni forma d’amarezza, allora saremo puri!
Errore Umano
Se noi ci impegnammo di camminare con Lui e ci capita di sbagliare in qualche modo, come ci volgiamo nuovamente a Lui, Egli ci perdonerà e ci purificherà!
Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi, e la verità non è in noi. Se confessiamo i nostri peccati, Egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità. Se diciamo di non aver peccato, lo facciamo bugiardo, e la Sua Parola non è in noi. 1 Giovanni 1:8-10
Quando crediamo che la Sua grazia è sufficiente e la Sua forza è resa perfetta nella nostra debolezza, allora velocemente saremo in grado di perdonare gli altri e anche noi stessi! Perdonare gli altri deriva da una posizione di Fede e Certezza nella Grazia e nella Bontà che Dio ha per noi.
Infatti, dalla Sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto grazia su grazia. Giovanni 1:16
Se noi siamo dei buoni ricevitori della Grazia e del perdono, Saremo anche dei buoni donatori!
“Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.” Matteo 10:8b
Aver fiducia nella Sua Grazia non vuol dire possedere la “licenza per peccare”, effettivamente è un “certificato di sanità.” Niente di buono abita in me al di là del Suo Spirito e quando mi arrendo alla Sua Parola e al Suo Spirito allora cammino come Lui, ma quando non lo faccio e provo ad essere buono con “le mie proprie forze” così facendo sbaglio. (Romani 7:18)
Possiamo lodare il Signore (Yah)che attraverso Yeshua e la connessione vitale con il Suo Spirito possiamo tutto, e siamo resi capaci di camminare in giustizia!
Misero me! Chi mi libererà da questo corpo di morte? Grazie siano rese a Dio per Messia Yeshua nostro Signore! Romani 7: 24-25
Senza di Lui, è un fatto non possiamo fare nulla! Solo attraverso di Lui possiamo tutto!
Dimorate in Me e Io dimorerò in voi: Come il tralcio non può da sé portare frutto se non rimane nella vite, così neppure voi se non rimanete in Me. Io sono la vite, voi siete i tralci, colui che dimora in Me e nel quale Io dimoro, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Giovanni 15:4-5
Per questa ragione abbiamo bisogno del Perdono
Come vasi terreni passeremo le nostre vite sulla terra imparando ad arrenderci a Lui e a camminare come Lui. Se durante il percorso d’apprendimento facciamo degli errori allora domandiamo e riceviamo il perdono, poi impariamo a perdonare gli altri e a noi stessi e (perfino Dio) dopo di che ci rialziamo e continuiamo a correre la corsa fino alla fine del traguardo!
Noi abbiamo un grande tesoro ma è ancora nei vasi di terra (vasi umani)! Rimaniamo umili vivendo nella Grazia e nel Perdono!
I vostri amici e mentori israeliani
Arcivescovo Dominiquae e Rabbino Baruch Bierman
“Per Amore di Sion non tacerò” Isaia 62:1
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Testo originale: Inglese
Tradotto da deepL.com